Kvara KO, Conte lancia Neres: tutti i numeri in azzurro del brasiliano

Kvara si è infortunato e dovrà saltare la gara con l'Udinese e probabilmente anche quella con il Genoa: al suo posto, David Neres. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"L’ora di David, uno dei giocatori più attesi e invocati nonostante finora sia stato titolare una sola volta in campionato e due in Coppa Italia, è scoccata: Kvara s’è infortunato, salterà la prossima e rischia grosso anche sulla trasferta genovese prima di Natale, e così toccherà al fulmine brasiliano sia completare il tridente con Politano e Lukaku sia provare a portare una scarica di adrenalina all’attacco un po’ sopito del Napoli. Ha giocato poco, dicevamo, appena 228 minuti dalla seconda contro il Bologna all’ultima con la Lazio, eppure è riuscito a fare breccia nei cuori e nell’immaginario del popolo azzurro di pari passo con la sua capacità di piombare sulle partite come un falco (...) Tris d’assist con il Cagliari e per finire il gol contro il Como. Primo e ultimo in A. Eppure, beh, titolare soltanto una volta con il Lecce, probabilmente la sua peggior esibizione. A Udine, 49 giorni dopo, avrà il fuoco negli occhi. La sua, finora, è stata una vita azzurra da cambio sistematico: convocato 14 volte, subentrato 12, unico esemplare dal 1’, in panchina con l’Inter. Però, beh, in Coppa Italia ha dettato legge quando è partito dall’inizio: gol e assist nei sedicesimi con il Palermo, il solo a creare pericoli contro la Lazio all’Olimpico (in tandem con Simeone). A inizio stagione, Conte lo ha schierato a destra ma dalla Juve in poi è diventato l’alter ego di Kvara a sinistra: dentro sette volte per Khvicha e cinque per Politano. È andata così. Ed è così che andrà sabato con l’Udinese: il tridente sarà Politano-Lukaku-Neres. Inedito, nuovo di zecca. L’assenza di Kvaratskhelia è un colpo, è un peso, è di certo un problema, ma David è una garanzia soprattutto in fase offensiva. Lo raccontano anche le statistiche, i numeri collezionati in campionato: 228 minuti, un gol, 3 assist, 7 occasioni create, 12 cross, 9 dribbling riusciti. Kvara in 1.095 minuti, 867 in più, ha segnato 5 gol, servito 3 assist come il collega, creato 25 occasioni, completato 18 dribbling e 19 cross. In proporzione, insomma, Neres non sfigura per niente e anzi regge il confronto a testa altissima. Da valutare, ovviamente, la tenuta in fase difensiva: l’intensità delle pressioni, il sacrificio in copertura e in quelle rincorse che ormai sono un plus in ogni partita di Kvara.

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