L'edizione odierna de Il Mattino si è soffermata su un interessante aspetto del Napoli di Conte: il fatto che nessun calciatore sia insostituibile. Ecco quanto evidenziato:
rassegna
Nel Napoli di Conte il diktat è chiaro: nessuno è insostituibile
"La parola d'ordine nel nuovo Napoli di Conte, però, è il sacrificio. E vale per tutti. Per i "gregari" e per i fuoriclasse. Non è un caso che Neres finora sia partito sempre dalla panchina proprio perché non ancora completamente calato nella parte del giocatore che all'occorrenza deve anche saper difendere. Così come non è un caso che Kvara sia sempre, o quasi sempre, stato sostituito da Conte in queste prime sette gare di campionato (solo con Bologna e Parma è rimasto in campo dall'inizio alla fine). Il nuovo vestito che il sarto Conte ha cucito addosso al georgiano del resto comporta un notevole dispendio di energie ed è probabile che spesso il tecnico lo abbia fatto rifiatare perché non aveva più benzina nelle gambe. In altre invece probabilmente per lanciare un messaggio a Kvara come a tutto il resto della truppa: si corre, si rispettano le consegne e non esistono intoccabili. E la legge vale per tutti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA