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rassegna

Dall’inno cantato con lo staff all’inserimento dei giovani: l’Italia di Spalletti

Francesco Casillo

Una interessante analisi de Il Corriere della Sera sulla nuova Nazionale e sul corso del tecnico ex Napoli

La nuova Italia di Luciano Spalletti prende sempre più vita. Dopo le prime due gare valide per le qualificazioni ed Euro 2024, possiamo trarre i primi, seppur relativi, bilanci. Di seguito ecco quanto scritto al riguardo dall'edizione odierna deIl Corriere della Sera: "Senso di appartenenza, tattica, pragmatismo. Nasce l’Italia di Spalletti. Chiarezza, competenza, inserimento graduale dei giovani, perfezionamento tattico e compiti a casa. Spalletti sta gestendo così il suo ruolo da commissario tecnico: addirittura nella riunione tecnica a Milanello ha voluto radunare tutta la squadra di staff, magazzinieri e fisioterapisti per cantare tutti insieme l'Inno di Mameli. Nel frattempo l'ex allenatore del Napoli ha già un piano su come inserire altri giovani nel gruppo della Nazionale. I nomi più gettonati sono Buongiorno, Berardi, Scamacca, Kean, Udogie, Ricci e Casadei".



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