Sono alte le richieste di Keylor Navas per salutare il PSG due anni prima della scadenza del suo contratto e trattare direttamente con il Napoli un nuovo stipendio. È questo l'ostacolo principale a un'operazione che il DS Cristiano Giuntoli ha definito «in alto mare» solo per deviare le attenzioni, una strategia per dedicarsi all'ultimo colpo che, per motivi economici, è anche quello più difficile. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
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Navas-Napoli, alte le richieste del portiere: la strategia di De Laurentiis
Alte le richieste di Navas: la strategia del Napoli
Ci sta provando, il Napoli, e continuerà a farlo, stavolta senza l'ansia di fare in fretta, anche perché il mercato si avvia verso la conclusione e, soprattutto, perché il Napoli un portiere ce l'ha già, si chiama Meret, e ne ha un altro, di spessore, di nome Sirigu. Kepa del Chelsea, trattato a lungo tra luglio e agosto, resta sullo sfondo, ma è distante, lui sì. La strategia adottata dal Napoli è quella dell'attesa. Dopo aver ricevuto l'ok del portiere, dopo aver pensato a un biennale da tre milioni a stagione (tassazione agevolata grazie al Decreto Crescita), De Laurentiis si è messo comodo, aspetta sviluppi, verrà presto informato dall'entourage del portiere sull'esito del confronto Psg-Navas. Senza accordo, il portiere si allontanerebbe, a meno che non si arrivi a un'intesa per il prestito secco di dodici mesi coi francesi che dovranno pagare il 75% dello stipendio da 9 milioni.
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