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NAPLES, ITALY - NOVEMBER 08: Rudi Garcia SSC Napoli head coach during the UEFA Champions League match between SSC Napoli and 1. FC Union Berlin at Stadio Diego Armando Maradona on November 08, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
L'Union pareggia con un contropiede su sviluppi di calcio d'angolo, sorprendendo il Napoli, che poi si sfalda, si fa prendere dall'angoscia, dalla trepidazione, dalla frenesia. Garcia decide di cambiare, forse troppo tardi, quando nella squadra e in campo regnava il caos.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Perché Garcia ha una squadra incostante, a tratti incapace di gestirsi, con falle nell'organizzazione e sull’1-0, da angolo, l’Union riparte, ha un orizzonte che si spalanca con la rapidità di quei due Speedy Gonzales affrontati dal “povero”, solitario Lobotka: il tormento per la paratona di Meret e l’estasi, per il tap in di Fofana, è un attimo e l’1-1 è una fitta al fianco. Ci sono 38' a disposizione e può succedere qualsiasi cosa, anche la più paradossale: il Napoli si è sgonfiato ma Garcia lo lascia immutato, si affida ai dribbling estenuanti di Kvara, vacilla sulla rasoiata di Becker (10') strozzata da Natan e sulla conclusione di Trimmel (24'), presa a pugni da Meret. Per i cambi, bisogna aspettare un po’, ma quando il Napoli passa al 4-2-3-1 (32': fuori Lobotka, dentro Simeone) si è già nel caos, che appartiene alla disperazione di chi scopre d’avere un velo dinnanzi agli occhi e la testa annebbiata. L’Union rimane eguale anche con i ritocchini, ha bisogno di una iniezione d’orgoglio che lo faccia (ri)sentire vivo, un po’ barcolla (38', girata di Kvara, Ronnow a terra; 45' girata di testa di Simeone, alta) ma i rimpianti, e chi l’avrebbe detto? un po’ l'inquietano quando Tousart (50') non scova il destro giusto e poi (51') può imprecare al vento sulla decisiva opposizione di Natan ad Aaronson. E il Napoli resta lì, lo sguardo perso nel vuoto: il paradiso degli ottavi può attendere".
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