04:34 min

rassegna

Napoli-Udinese, gli azzurri si ritrovano al Maradona: ecco cosa è cambiato

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

La Gazzetta dello Sport analizza il match di ieri sera al Maradona

Il Napoli ha ritrovato se stesso al Maradona contro un'Udinese in difficoltà. Gli azzurri sembrano aver ritrovato la propria identità in una notte magica.

Prova convincente del Napoli contro l'Udinese

—  

Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Ieri per la prima volta in questa stagione, e sempre considerando il bassissimo livello dell’Udinese, è sembrato che il Napoli riuscisse a giocare e a muoversi con più scioltezza e leggerezza. Finora era apparso lento, quasi ingessato in un vestito meno comodo di quello spallettiano.

Nelle altre partite i giocatori si concentravano su quanto richiesto da Garcia più che sullo sviluppo della manovra: c’era meno libertà e fantasia, un’applicazione più rigida di quanto fatto in allenamento, soprattutto mancava quella fluidità che era diventata un tratto distintivo nella scorsa stagione. Ieri si sono riviste alcune cose: un Lobotka più attivo e rapido nello smistare la palla, tanti tagli e cambi di posizione e anche una buona dose di cattiveria. Per motivi diversi, Osimhen e Kvara volevano segnare e ci sono riusciti con prestazioni puntigliose e orgogliose. I problemi non sono magicamente scomparsi, ma adesso potranno essere affrontati meglio e con ottimismo: le milanesi sono solo quattro lunghezze più su".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.