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C’è un Napoli dei titolarissimi: ma l’altra squadra scalpita per trovare spazio

Sara Ghezzi
Conte può contare sugli azzurri meno impiegati fino ad ora

Il Napoli di Conte è una grande squadra e come tale può contare su 18-20 uomini di alto livello. Per ora il tecnico sta scegliendo gli stessi uomini che gli stanno dando maggior sicurezza. Ma come analizza l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport c'è un altro Napoli che scalpita per prendersi spazio. A seguire un estratto dell'articolo.

C'è un Napoli dei titolarissimi: ma l'altra squadra scalpita per trovare spazio

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"Esiste un blocco che sta diventando solido e subito dopo ce n'è un altro ugualmente forte. A guidarlo c'è Leonardo Spinazzola, 339 minuti in stagione con due da titolare in Serie A, dodicesimo nella classifica dei più impiegati da Conte. Arrivato a parametro zero dopo la fine della sua avventura alla Roma, è stato il primo annuncio ufficiale del nuovo corso. Avrà il suo spazio, lo meriterà, per ora Conte a sinistra gli sta preferendo Olivera che garantisce maggiore copertura e dunque equilibrio. Ma verrà presto anche il tempo di Spinazzola, già decisivo con l'assist per Lukaku contro il Parma, così come continuerà a esserci spazio, nei finali di partita, per David Neres, in attesa di un'occasione dal primo minuto. Il brasiliano non è mai partito titolare in campionato, eppure è già stato determinante con tre assist e un gol in Serie A e una partecipazione attiva alle reti ogni 16 minuti, nessuno come lui in Europa. Un primato da record aspettando che cresca il suo minutaggio. 

 

 Conte ha le sue idee ma aspetta tutti e non perde occasione per elogiare la rosa soffermandosi sui singoli. Prima e dopo la gara con il Como disse: «Gilmour mi sta mettendo in difficoltà, è un giocatore forte, intelligente, bravo nei contrasti. Vorrei dargli più spazio, poi vedi Lobotka e dici aspetta un attimo. Questo vale anche per Ngonge e tutti gli altri, ma non c'è nessuno che gioca per forza e altri no». In sintesi, ogni volta bisognerà conquistarsi il posto e ci sarà speranza per tutti a ogni vigilia di gara. Magari già dopo la sosta: dal 20 ottobre al 10 novembre, dall'Empoli all'Inter, cinque gare senza pause prima del nuovo stop.

Gilmour ha raccolto 111 minuti in stagione, è partito titolare solo in Coppa Italia con il Palermo, nelle idee di Conte potrà anche affiancarsi a Lobotka in caso di necessità. Ngonge, appena convocato dal Belgio, è stato citato perché la doppietta al Palermo ha fatto rumore, ha confermato le sue doti, d'altronde fu scelto in prima persona da De Laurentiis che investì venti milioni a gennaio per acquistarlo dal Verona. Sono in attesa anche Raspadori, 337', così come Simeone (233') e, ancora, Juan Jesus (169') e, soprattutto, Rafa Marin, appena 90' con il Palermo aspettando il debutto in Serie A. Nella classifica dei giocatori meno impiegati Folorunsho (17') e Zerbin (33'). L'altro Napoli: volendo, loro ci sono".