Napoli-Spezia, la moviola: non c’è rigore su Kiwior. Manca un giallo a Reca

L'edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma sugli episodi da moviola di Napoli-Spezia, promosso l'arbitro Santoro. Gara in controllo per il direttore di gara, alla sesta in A in carriera, nonostante qualche nervosismo (il rosso a Spalletti alla fine per doppio giallo e l’ammonizione a Lorieri lo dimostra). Tiene basso il livello dei falli (20 quelli fischiati) e dei gialli (tre al netto di quelli sventolati per le panchine).

Napoli-Spezia, la moviola del Corriere dello Sport

Uscita di Meret su Kiwior, che riesce a tirare, nessun intervento della GLT: Gotti si è lamentato per un presunto rigore, ma non c’è imprudenza (il portiere rischia di prendere anche una scarpata in faccia) né vigoria, il contatto fra l’altro non è così intenso e sembra più di gioco. Se l’arbitro, come ha fatto, probabilmente senza sbagliare, lo ha valutato come “di gioco”, bene il VAR Valeri a checkare solo l’episodio. Ad inizio partita, tiro di Kvaratskhelia, pallone che colpisce Nikolaou: il giocatore dello Spezia ha entrambe le braccia dietro la schiena. Ok il gol di Raspadori. Nessuna azione fallosa in fase d’attacco, al momento del lancio di Lobotka per Lozano, quest’ultimo è tenuto in gioco da Nikolaou e Reca, anche in maniera netta. Manca un cartellino giallo chiaro. Reca interviene su Politano che gli era andato via e stava ripartendo in progressione.