L'edizione odierna del Corriere dello Sport commenta la vittoria del Napoli contro lo Spezia grazie al gol in extremis di Giacomo Raspadori.
rassegna
Napoli promosso al primo esame di maturità, è lecito carezzare certi pensieri – CdS
Napoli promosso al primo esame di maturità
"Il Napoli fatica e soffre, poi vede i fantasmi del Lecce e gli incubi color Spezia, fa la collezione di tiri, errori ed erroracci ma non si arrende. Mai. E alla fine vince: 1-0, con il gol di un uomo che fino a quel momento era seriamente candidato al podio dei peggiori in campo e che Spalletti, bravo e fortunato, decide comunque di non sostituire: Raspadori. Giornataccia per lui, centravanti d'occasione al posto dell'infortunato Osimhen, che all'improvviso diventa un sogno. Già, da queste parti si cominciano a carezzare con rispetto certi pensieri dopo le ultime tre partite: messi in fila in una settimana la Lazio e i ragazzi tosti di Gotti, e in mezzo, tanto per gradire, c'è la storia dei Fab Four cantati al Liverpool con la melodia della Champions. Napoli in testa alla classifica, almeno per una notte in attesa dell'Atalanta, e soprattutto promosso al primo, vero esame di maturità della stagione. Sì, dopo il mercoledì da leoni serviva una risposta che non sapesse di appagamento e che anzi confermasse la fame e la voglia di tutto il gruppo. Titolari e meno titolari, anche ieri seminati a gogò. Bene: la macchina della verità ha detto che è tutto vero. Cuore, anima e cervello. E vittorie".
© RIPRODUZIONE RISERVATA