Napoli-Spartak, quando le luci della Piazza Rossa si accesero solo per Maradona

Il Mattino racconta un aneddoto su Maradona a Mosca nel 1990, in occasione della gara di ritorno tra Spartak e Napoli in Coppa dei Campioni

L'edizione odierna de Il Mattinoracconta un aneddoto su Diego Maradona a Mosca nel 1990, in occasione della gara di ritorno tra Spartak e Napoli in Coppa dei Campioni (vinta ai tiri di rigore dai russi), attraverso le parole del giornalista Carlo Gambalonga.

Napoli-Spartak, quando le luci della Piazza Rossa si accesero solo per Maradona

Improvvisamente le luci della Piazza Rossa si accesero per lui, Diego Armando Maradona, sbarcato da poche ore a Mosca per la partita di Coppa dei Campioni contro lo Spartak. Gli viene consentito, sempre sotto il controllo degli uomini dei servizi, di fare un giro della Piazza, che per alcuni attimi viene illuminata in onore dell’ospite. Maradona non era partito con la squadra per Mosca, perché era "strafatto di droga", ma all'improvviso apparve in albergo "indossando una tuta coperta da una lunga pelliccia con al braccio la moglie Claudia. È euforico ma non per la vigilia della partita. E appena giunto nell’Hotel Savoy chiede di visitare la Piazza Rossa. L’interprete dice a Diego che è impossibile, invece niente lo era all’epoca per lui, che arriva nella Piazza, stringe la mano ai militari e firma qualche autografo. Così, magicamente, alla vista di Maradona la cintura di sicurezza si indebolisce".