Napoli, facciamo tesoro della sconfitta ad Anfield. Ed ora, testa a Bergamo

La prossima giornata di campionato vedrà il Napoli contrapporsi all'Atalanta di Gasperini

La sconfitta del Napoli contro il Liverpool può far crescere ulteriormente la squadra. Ora, si torni in campionato con la voglia di vincere

Neanche il tempo di smaltire le tossine di una partita dispendiosa e tosta come quella contro il Liverpool, che il Napoli sabato scende nuovamente in campo e lo fa con una delle squadre più arcigne della Serie A: l'Atalanta di Gasperini. Il Napoli, a Bergamo, potrà andarci con un bagaglio ancor più pesante, perché arricchito degli insegnamenti della sconfitta di ieri ad Anfield. Così Barbano sul Corriere dello Sport: "Ma al netto di questo comprensibile punto di fragilità, gli azzurri conquista no una qualificazione a pieni voti, in un crescendo di maturità. Dimostrano di avere un centrocampo duttile e tatticamente ordinato, sotto la guida di un Lobotka ancora una volta straordinario. Esprimono sicurezza in difesa, dove la prestazione di Kim è da incorniciare, e i due ingressi di Ostigard e Olivera garantiscono una risposta agonistica migliore, anche se in fase di costruzione del gioco si sente la mancanza della sapiente regia di Mario Rui. La prima prevedibile battuta d’arresto della stagione merita ora una riflessione. Da sconfitte come quella di ieri si può e si deve imparare, trasferendo la lezione di Liverpool sul campionato. A cominciare da sabato a Bergamo, dove la battaglia non sarà meno intensa".