rassegna

“Napoli, c’è un guasto all’aereo”. La squadra pensava fosse uno scherzo: il retroscena

Domenico D'Ausilio

“Napoli, abbiamo un problema”. Guardandosi negli occhi, dopo aver sentito ciò che il team manager aveva appena comunicato, il Napoli ha sospettato, almeno per un attimo, di essere finito su scherzi a parte, vittima di un’idea di un...

"Napoli, abbiamo un problema". Guardandosi negli occhi, dopo aver sentito ciò che il team manager aveva appena comunicato, il Napoli ha sospettato, almeno per un attimo, di essere finito su scherzi a parte, vittima di un’idea di un mattacchione: "C’è un guasto all’aereo". Comunque, alle sei della sera, essendo stati appena interpellati, e dovendo comunque arrivare a Bologna, bisognava decidere. Aspettare lo slot successivo, già fissato per le ventuno, o rinviare il decollo alla domenica mattina, circa dieci ore prima del fischio d'inizio di Bologna-Napoli. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.

Il Napoli parte stamattina per Bologna

Non era ancora capitato di dover fronteggiare un’emergenza del genere. Però è successo e quando Edoardo De Laurentiis, il vice presidente, ha informato suo padre Aurelio. L’assist del patron è arrivato direttamente a Gattuso e a Insigne. Allenatore e giocatore di una squadra incredula di dover anche schivare questo tackle da parte della sorte: "Decidete voi". Breve consulto a Capodichino, valutazione del caso e tra starsene tre ore in attesa, arrivare tardi a Bologna, saltare anche la cena e rientrare ognuno in famiglia, aspettando che stamani, l’aereo decollasse (alle 9,35) è stata preferita la soluzione più logica. Si prova quest’altra insolita e indesiderata strategia, toccata e fuga.