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Terminata la gara del Maradona, il Napoli trionfa all'ultimo respiro e supera la Salernitana nel derby campano, valido per il ventesimo turno del campionato di Serie A. Prima l'eurogol di Candreva, poi Politano trasforma il rigore fischiato a favore. In extremis, Rrahmani sigla il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ribalta il risultato e regala tte punti preziosi a Mazzarri.
Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "C’era una volta... Gli psicodrammi cominciano, e si risolvono, come le favole d’una volta e a dieci-dodici anni di distanza, laddove spuntavano i Maggio e i Quagliarella, i Denis e i Cigarini, i Lavezzi e i Cavani, adesso s’intrufolano i Rrahmani, gli eroi (per caso) contemporanei della zona-Mazzarri. Al minuto 95 (e 10 secondi) d’una partita da evitare ai cardiopatici, il Napoli scopre il piacere dell’estasi e la Salernitana, poverina, s’arrende - ed era capitato pure con la Juventus - all’ennesimo sgambetto della sorte: ma il calcio è emozione oppure delusione e in un rimbalzo, a volte, si nasconde la scelta del destino. Proprio quando sembrava non ci fosse altro da aggiungere alla crisi più bruciante d’una squadra che rimane campione d’Italia, e nell’istante in cui Inzaghi sentiva d’essere riuscito a dare un senso alla sua missione, nel niente d’una partita diabolica irrompe un difensore che scaccia via gli incubi di Mazzarri e fa disperare Inzaghi: 2-1, senza che ci sia un perché".
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