Napoli-Roma, azzurri in ritiro per volere di Conte: vietati cali di concentrazione

In vista del match con la Roma, il tecnico del Napoli Antonio Conte ha indotto il ritiro per non avere cali di concentrazione. Di seguito, dunque, il focus in merito dell'edizione odierna de Il Mattino.

Napoli-Roma, il retroscena sul ritiro voluto da Conte

"Sarà puro un allenatore moderno, ma con lui si torna all'antico. Dunque, riecco il ritiro anche per le gare delle ore 18. E così la macchina organizzativa del club azzurro, ormai pienamente piegata alle volontà del proprio condottiero, è andato alla ricerca, in tutta fretta, del nuovo hotel dove portare la squadra a dormire la notte prima il derby del Sud. Perché la solita struttura, sulla Solfatara, quella scelta per i ritiri di quest'anno, non aveva previsto l'alloggio visto l'orario pomeridiano del match ed era indisponibile per poter ospitare la comitiva azzurra la sera prima. Ma se Conte ordina, c'è poco da fare: vuole il Napoli "in clausura" prima della Roma, c'è poco da fare. E allora team manager e resto dello staff organizzativo sono andati rapidamente alla ricerca di un piano B. E lo hanno trovato, tornando in ritiro nel vecchio albergo sempre di Pozzuoli dove sono stati ospiti la scorsa stagione. Resta l'aspetto tecnico della scelta di Conte: che non vuole perdere nemmeno un secondo per le riunioni con i calciatori. E allora, riecco il Napoli in ritiro. A partire dalle ore 19 di domani sera. Vecchio stile. E non è questione di scaramanzia, vista la sconfitta con l'Atalanta. Conte ci crede e non vuole fare eccezioni. Con Conte è cambiato tutto. Anche il piano dei ritiri".