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Napoli in vetta, è Conte il vero indispensabile: e c’è un dato che fa ben sperare

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
L'analisi di Zazzaroni

Il Napoli ritrova la vetta della classifica, e lo fa principalmente grazie ad Antonio Conte: il vero elemento irrinunciabile di questa squadra è il tecnico. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Era tutto scritto. Era scritto che vincesse il Napoli. Era scritto che la Roma, una malata nient’affatto immaginaria, si sarebbe difesa per tentare di non prenderle: il minimo dal massimo possibile, oggi. Era scritto che segnasse Lukaku. E che, al momento del gol, su Big Rom ci fosse l’invocatissimo (quasi) debuttante Hummels, presentato da Ranieri all’inizio della ripresa in sostituzione di El Shaarawy. Era scritto. Perché puoi anche alzarti molto presto, ma il tuo destino s’è alzato un’ora prima (è un proverbio africano). Ed è un dato di fatto che in questo Napoli ci sia davvero qualcosa di diverso e indispensabile: Antonio Conte, uno che non racconta cazzate e che sa come si fa (...) II Napoli ha ritrovato immediatamente la testa della classifica (...) Il Napoli è lo stesso da inizio stagione - provvidenziale incidente di Verona a parte -: una squadra che lavora tanto e con entusiasmo, cresce in personalità, ha linee di gioco precise e fa risultato. Conte è ripartito dalle aste trovando un gruppo molto ricettivo: ho tuttavia la sensazione che le manchi ancora un 30, 40% di sé, poiché le potenzialità sono solo parzialmente sfruttate: Kvara non è ancora il miglior Kvara, Lukaku non è ancora il miglior Lukaku, Neres può dare tanto di più e anche Di Lorenzo ogni tanto si fa mancare. Il punto d’incontro tra l’allenatore e la squadra è proprio tra la pazienza che predica Antonio e la voglia di fare dei suoi, che talvolta produce spiazzamenti e rischi inutili: solo l’indispensabile Lobotka riesce ad avvicinare i due poli".