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Il Napoli non esce da San Siro col bottino pieno e tanti ex di turno hanno voluto dire la loro tramite le colonne del Corriere dello Sport. E' il caso di Raffaele Di Fusco, ex azzurro, che si è espresso in maniera netta sul match di ieri.
È stata una bruttissima partita. Vedere questa squadra, così distante dai primi posti, è deprimente. Salvo Meret e Allan che ha recuperato mille palloni sfiorando anche il gol. Nessuna delle due formazioni ha proposto idee di gioco. Nel primo tempo Insigne e Lozano facevano fatica spalle alla porta. Dal 60' col passaggio al 4-3-3 si è visto qualcosa di diverso ma resta troppo poco rispetto alle iniziali ambizioni. Come ritrovarsi? Serve la coesione del gruppo più che la giocata del singolo. Solo l'allenatore, in questi casi, può aiutare davvero la squadra.
E' vero, si ha effettivamente avuto l'impressione di un Napoli diverso nel secondo tempo. Il 4-3-3 ha ridato principi di gioco importanti, ma mancava nei singoli per impostazione e statura (Allan regista e Mertens prima punta): si vedevano i limiti tecnici che era stati superati solo dal gioco a memoria di Sarri. Adesso Ancelotti dovrebbe ripartire da quanto di buono si è visto nel finale di gara e cercare di riproporlo a Liverpool.
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