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rassegna

Napoli multitasking, la chiave è McTominay: azzurri al servizio del condottiero Conte

Sara Ghezzi
Lo scozzese ha portato al primo cambio modulo di una squadra camaleontica

Il Napoli dopo una stagione fallimentare è tornato ad abitare le zone alte della classifica grazie al grande lavoro di Conte, il condottiero che gli azzurri seguono senza remore e che ha reso questi ragazzi multitasking, disposti a qualsiasi cambio modulo. La chiave per attuarlo è McTominay sin dalla sua prima uscita napoletana. Ne ha parlato l'edizione odierna de Il Mattino, a seguire un estratto dell'articolo.

Napoli multitasking al servizio di Conte

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"Se c'è un dato che più degli altri emergono in questa stagione sugli scudi per i colori azzurri è quello della disponibilità della squadra nel seguire il proprio condottiero. Davanti c'è Antonio Conte alla testa di un gruppo granitico - un esercito, un manipolo di soldati, come ama spesso definire i suoi uomini il tecnico leccese - che sta rispondendo presente fin dal primo giorno di ritiro a Dimaro, sudando, sgobbando e pian piano raccogliendo i frutti del duro lavoro dell'estate. C'è di più. C'è una squadra capace di recitare più ruoli - e più moduli - con una disinvoltura disarmante e praticamente con gli stessi risultati o quasi. Che siano interpretazioni da protagonisti o da comparse, per gli attori del «colossal» azzurro il comune denominatore è il traguardo. L'obiettivo è il successo. Per farlo il Napoli ha imparato ad essere camaleontico e lo ha fatto mutuando il vecchio adagio del saper fare di necessità virtù. La squadra è partita in campionato con un determinato atteggiamento tattico (il 3-4-2-1) che era figlio delle esigenze del momento prima ancora che del credo del suo nocchiero. Con il mercato estivo ancora aperto, il campionato già allo start, tanti giocatori ancora con le valigie da fare o da disfare e non al top della condizione ecco che il Napoli pare con la difesa a "tre". L'esordio (a Verona) è da incubo, ma poi arrivano tre vittorie di fila proprio con quel tipo di spartito tattico. La squadra cala un filotto di nove punti prima di presentarsi allo Stadium contro la Juve nel primo big match della stagione".

McTominay è la chiave

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"Proprio contro il suo passato, nella sfida più sentita a queste coordinate, Conte opta per una vera e propria rivoluzione, schierando per la prima volta il Napoli con la difesa a quattro ed un centrocampo estremamente duttile rinforzato dalla presenza - dal primo minuto - di Scott McTominay. La presenza a pieno regime dello scozzese, infatti, consente al tecnico di operare un'autentica metamorfosi nello spartito tattico della squadra. È lui il jolly nelle mani del tecnico che lo impiega in varie zolle di campo ea seconda delle esigenze e delle circostanze".

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