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(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Domani sera si disputerà al Maradona la grande sfida tra Napoli e Milan, valida per il 28esimo turno di Serie A. In seguito alla sosta delle nazionali, le squadre, difatti, scenderanno nuovamente in campo per terminare al meglio l'ultimo scorcio di stagione. Tuttavia, sarà attuata una protesta al Maradona: difatti la partita andrà in scena nel silenzio dei tifosi organizzati. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport ha svelato il motivo dell'azione dei sostenitori azzurri, i quali saranno presenti nella Curva A e nella Curva B.
Di seguito le parole riportate dal noto quotidiano italiano: "Napoli-Milan, domenica, andrà in scena nel silenzio dei tifosi organizzati. Lo hanno annunciato ieri con un comunicato congiunto gli esponenti della Curva A e della Curva B, elencando tra i motivi della protesta i prezzi praticati dal club azzurro per il ritorno dei quarti di Champions ancora con il Milan e le restrizioni. « Meno ultras e più famiglie allo stadio » , l'incipit che richiama una frase di De Laurentiis sul modello inglese. « Quali famiglie? Visti i prezzi, solo quelle ricche... 90 euro per un settore popolare e in più l'ennesima presa in giro: equiparazione tra anello superiore e inferiore, definito perfino dagli addetti ai lavori “ tribuna non vedenti. Da mesi è vietato a tutti l'ingresso di vessilli per un capriccio di questore, sindaco e ADL, spegnendo di fatto la passione. Domenica alle 16.30 ci troveremo all'esterno per ricreare l'atmosfera negata allo stadio... In curva resteremo in silenzio»".
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