- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
rassegna
MILAN, ITALY - APRIL 12: Andre-Frank Zambo Anguissa of SSC Napoli is shown a red card and is sent off by referee Istvan Kovacs during the UEFA Champions League quarterfinal first leg match between AC Milan and SSC Napoli at Giuseppe Meazza Stadium on April 12, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Sarà derby italiano, in semifinale di Champions, ma il Napoli resterà a casa a guardarla dal divano, preso dai rimpianti per ciò che avrebbe potuto essere e non sarà. A distanza di due giorni, continua a far male l'eliminazione dalla massima competizione europea, soprattutto per come è giunta. Ben 7 i torti arbitrali subiti dagli azzurri nei 180' tra il Meazza e il Maradona. Sette torti senza i quali, se eliminazione doveva essere, per lo meno lo sarebbe stata senza retropensieri, senza rammarico.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "La rabbia va rinchiusa nelle pareti di Castel Volturno, lasciando che evapori in fretta, però ci sono almeno sette episodi - dentro quelle tre ore che appartengono al passato - a cui è complicato ripensare, senza ritrovarsi travolto da strani e persino un po’ audaci osservazioni che nascono dall’anima. Quel che succede tra Leao e Lozano è l’ultimo frame di una settimana rovente, sfugge a Marciniak - e può succedere! - ma colpevolmente viene ignorato da Kwiatkowski e da Frankowski, la coppia polacca che sta nella “sala comandi” e che lascia proseguire Napoli-Milan come se niente fosse accaduto. E però (...) l’ira che va ingrossandosi riconduce al Meazza, a quelle decisioni di Kovacs che orientano il ritorno, lo privano di Anguissa e Kim, rappresentano un’iniqua interpretazione del regolamento, appallottolato quando Leao rifila un calcio alla bandierina, la spezza e se ne va via come se avesse fatto semplicemente una marachella a scuola (...) C’è un’ammonizione invocata per Krunic (33') in diffida che rimane nel taschino del rumeno; c’è Bennacer che si salva dopo che invece Zielinski è stato punito per qualcosa che gli somigli, un'entrata fisica, non dura, non morbida, comunque analoghe; c’è un contatto tra Tonali e Kvaratskhelia proprio prima che Anguissa veda il suo primo cartellino, ovviamente decisivo per fare scattare poi il rosso con il secondo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA