Domenica sera il calcio italiano si accenderà con una delle sfide più attese della stagione: Napoli-Milan. Due squadre che cercano punti fondamentali per i rispettivi obiettivi, ma anche un confronto diretto tra due protagonisti che hanno già infiammato le cronache sportive: Giovanni Di Lorenzo e Rafael Leao. Il duello tra il capitano azzurro e l'esterno portoghese promette scintille, un confronto che in passato ha già scritto pagine importanti e che potrebbe risultare decisivo anche in questa occasione. Ne parla Il Mattino.


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Napoli-Milan, la sfida che vale lo scudetto! Leao vs Di Lorenzo, chi dominerà?
Napoli-Milan: il duello tra Di Lorenzo e Leao
—"Leao è l’uomo che nelle sfide di Champions e in campionato, nella stagione del terzo scudetto, ha polverizzato Di Lorenzo tre gare uno dietro l’altro di primavera 2023. Difficile trovare qualcuno, in questi anni, che sia riuscito a vincere il duello con il capitano del Napoli. Ma in quei giorni quasi di festa, il portoghese fece fuoco e fiamme. Ecco, dimenticate i disastri di questa stagione, quando per motivi di vario genere, Rafael Leao, è finito in panchina: meglio avere presente il funambolo che al Maradona gelò i tifosi azzurri prendendo in velocità Politano, Ndombelé e il capitano azzurro. Lezioni che sono nella mente di Di Lorenzo e Rrahmani, saltati come birilli dal portoghese scatenato. Ora è tutt’altra musica, ma è un duello che ha il profumo dello scudetto: il numero 22 del Napoli ha bisogno del sostegno della catena di destra, sia che giochi Gilmour sia se recuperi Anguissa. E dall’aiuto chiave in copertura di Politano. Quando Conceição, a inizio mese, sembrava in caduta libera, è stato proprio Leao a prendere le sue difese: «Siamo soli contro tutto e tutti». E con il Napoli la panchina del portoghese non è certo così blindata. Quindi, altre motivazioni scendono in gioco.Di Lorenzo tende a partire largo per poi accentrarsi nella metà campo avversaria. Questo, spesso, è legato alla volontà strategica di iniziare il palleggio verso destra. Leao è spesso bellissimo da vedere, ma molto poco concreto".
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