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Il Napoli favorito sul Milan: gioco, punti in classifica e turnover faranno la differenza?

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L'analisi de La Gazzetta dello Sport

Sara Ghezzi

Le urne hanno deciso, il Napoli di Luciano Spalletti affronterà il Milan di Stefano Pioli ai quarti di finale di Champions League. Un derby italiano che potrebbe ripetersi anche in semifinale. Infatti chi vincerà affronterà una tra Inter e Benfica. Una bella prospettiva per il calcio nostrano tanto martoriato ma che in questa stagione sta facendo faville in Europa. Ritornando alla sfida tra gli azzurri e i rossoneri, guardando la classifica del campionato i ragazzi partenopei dovrebbero essere i favoriti, ma il pallone é rotondo e non sempre gira come si prevede. Intanto l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha analizzato la sfida azzardando con il nome di una favorita. A seguire un estratto dell'articolo.

Il Napoli favorito sul Milan: gioco, punti in classifica e turnover faranno la differenza

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"Dal punto di vista tecnico sarebbe stato il Milan l’avversario preferibile per Inzaghi, veleni del derby a parte: ha già vinto due sfide su tre in stagione, compresa la Supercoppa, e psicologicamente per Pioli non sarebbe stato facile. Invece il “derby” è Milan-Napoli, altro classico di stagione. In campionato Spalletti ha vinto 2-1 a San Siro. Adesso tre sfide in 17 giorni di aprile: il 2 ancora campionato al Maradona, quindi la doppia di Champions. Dall’alto dei suoi 20 punti sul Milan, il ruolo di favorito spetta di diritto al Napoli: i rossoneri hanno mostrato personalità contro il Tottenham, ma manca la vecchia fluidità di gioco. Fiorentina e Salernitana hanno insinuato qualche preoccupazione. Il Napoli è impressionante, adesso può permettersi un turnover che il Milan non contempla nella sua agenda: per gioco e singoli, Lobotka, Kvara e Osimhen, il confronto non regge. Leao, Theo, Tonali e Maignan possono forse sovvertire gli equilibri. Una difesa a tre sarebbe gradita a Spalletti. I campioni contro i successori".

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