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rassegna

Napoli sugli scudi, la costruzione dal basso incorona due azzurri: la conferma col Milan

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Ecco cosa è accaduto nell'ultima di campionat

Il Napoli ha battuto il Milan segnando due gol che sono stati manifesto dell'idea di calcio di Conte. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "E sì, li chiamano difensori. Ma è solo una definizione di sorta, se vogliamo una qualifica di base. Giovanni Di Lorenzo e Alessandro Buongiorno, però, sono molto più di un’etichetta: sono calciatori che incidono e decidono in difesa e in attacco. Sono uomini totali, simboli di un calcio che non conosce confini: due fasi, le mani ovunque. L’ultimo esempio contro il Milan, uno dei migliori della stagione per puntualità e perfetto tempismo: il Napoli doveva vincere - imperativo - e loro ci hanno messo la firma".

Il Napoli dopo il Milan parte da Buongiorno e Di Lorenzo

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"Al volo, appena il tempo di cominciare a giocare e arrivederci a tutti: Meret per Buongiorno, palla al capitano che lancia Politano e dopo 63 secondi il pallone è già nella porta di Maignan, 1-0. Minuto 19: Buongiorno tartassa Abraham, lo aggredisce alto come si dice in gergo, recupera il pallone e innesca Gilmour che rifinisce per Lukaku. Bum-bum: 2-0. E li chiamano difensori. La costruzione dal basso, in questo caso, è quella delle vittorie: domenica è partita da dietro, letteralmente, la stesura del romanzo dei due gol necessari a battere il Diavolo".

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