rassegna

Napoli alla riscossa, la carica dei magnifici sette per puntare alla Champions League

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
L'analisi della Rosea

Il Napoli vuole tornare nell'Europa maggiore, chiamasi Champions League, e per farlo ha sette bocche di fuoco a disposizione. Tra i magnifici sette, anche chi si gioca tutto in una stagione in cui trovare spazio.

Le sette bocche di fuoco del Napoli

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Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Romelu Lukaku e Davide Neres sono le new entry di una squadra riveduta e corretta dopo il fallimento vissuto nella passata stagione: 58 milioni in due ma pure gol (e assist e genialità) come se piovesse, un impatto già esaltante (la rete di Big Rom al Parma ad esempio; i due cross d’autore del sudamericano negli ultimi 180’) e il sospetto d’essersi già calati in una dimensione nuova e gratificante.

Ma prima, quando ancora si era in quell’«altra» vita, lussuosa e pure regale, l’estasi è rimasta racchiusa nelle veroniche (e mica solo quelle) di Kvara, nelle conversioni di Politano, nella asciutta, cinica ed elegante concretezza di Raspadori e Simeone, protagonisti capaci di catapultarsi sul palcoscenico dall’ombra nella quale erano inevitabilmente adagiati dall’imponenza di Osimhen.

In questo mosaico internazionale, tra stelle che abbagliano, Cyril Ngonge cerca una definizione: la «scommessa» personale di De Laurentiis, venti milioni al Verona per tentare disperatamente di sistemare qualcosa nel campionato che sta alle spalle (e pesa), cerca spazi, angoli da occupare e possibilità per riemergere e tornare a stupire come pure gli è successo".