Napoli-Inter, al sapor di scudetto: Mazzarri perde un altro terzino ma ritrova il sorriso

Napoli-Inter è il posticipo serale che può aprire per gli azzurri un discorso mai neanche lontanamente sfiorato in questa stagione: una vittoria consentirebbe ai partenopei di accorciare notevolmente le distanze dalla vetta e provare ad immaginare di poter lottare per un tricolore allontanatosi troppo presto dal Vesuvio.

Napoli, con l'Inter per riprendere la corsa scudetto

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Napoli-Inter sa di scudetto, di Vecchie Signore e di Diavoli, d’emozioni da assaporare a fuoco lento e dentro la strategia usa e getta che può valere una stagione (per Mazzarri) o la definitiva e autorevole investitura (per Inzaghi) si nasconde la “verità”. In una settimana da non augurare neppure al più fastidioso e insopportabile dei nemici, Walter Mazzarri se n’è andato in giro ad attraversare questa sua vita spericolata tra Bergamo e Madrid: ma il bello (il bello?) deve ancora arrivare e proprio mentre gli verrebbe da imprecare alla luna che gli ha sottratto qualsiasi esterno basso - Mario Rui non l’ha trovato, Olivera l’ha perduto e Zanoli ha dovuto lasciarlo accomodare in infermeria - rivedere Osimhen al fianco di Kvaratskhelia gli permette di gonfiare il petto, argomentare le proprie contromosse e dare un senso compiuto a questa sua missione assai speciale, arricchendola di insospettabili ambizioni".

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