Capuano: “Il problema del Napoli è stato mentale, Gattuso ha grandi responsabilità per la mancata Champions”

Nel corso della trasmissione ‘Punto Nuovo Sport Show’ in onda su Radio Punto Nuovo è intervenuto Giovanni Capuano. Il giornalista di Panorama e Radio24 ha parlato in particolare della mancata qualificazione in Champions del Napoli e...

Nel corso della trasmissione 'Punto Nuovo Sport Show' in onda su Radio Punto Nuovo è intervenuto Giovanni Capuano. Il giornalista di Panorama e Radio24 ha parlato in particolare della mancata qualificazione in Champions del Napoli e degli errori di Gattuso.

"Il problema del Napoli è stato mentale, Gattuso ha grandi responsabilità", le parole di Capuano

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Di seguito le sue parole:

"La classifica, per quanto riguarda i primi tre posti, rispecchia l’andamento del campionato. Juventus e Napoli hanno fatto a gara a chi non volesse qualificarsi in Champions League. Gli azzurri, quando si è trattato di fare l’ultimo passo, sono sempre venuti meno, attenuando i tanti errori commessi dalla dirigenza juventina e da Pirlo nel corso della stagione. Ieri il Napoli era completamente svuotato, qualche segnale negativo si era avvertito già a Firenze, ha mostrato meno brillantezza rispetto ai due mesi precedenti. Il Milan è stato più forte caratterialmente, ha reagito nel modo giusto allo 0-0 contro il Cagliari della penultima giornata. Il problema del Napoli è stato prettamente mentale, era bloccato nella testa e ha avuto il braccino senza un reale motivo".

Sulle responsabilità del fallimento

"Gattuso ha grandi responsabilità nel fallimento napoletano, gli vanno dati i meriti per la rimonta, ma probabilmente ha preparato male quest’ultima partita. Non sentendo le sue parole da mesi, non sappiamo quali siano state le sue sensazioni in un momento in cui si sapeva che non sarebbe stato l’allenatore nella prossima annata. De Laurentiis non ha certamente aiutato il Napoli nella condotta del club".

Sul futuro di Pirlo

"Il futuro di Pirlo? Non penso gli basti una soffertissima qualificazione in Champions League per mantenere il posto. Il bilancio della sua esperienza resta negativo, soprattutto perché la curva stagionale dei bianconeri è andata decrescendo".

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