Il Napoli segna, ventinove gol fin qui, eppure spreca: e il classico bicchiere, che sta sempre lì, sembra mezzo pieno, com’è giusto che sia, pur notando che nella parte vuota ci sono rimpianti. Ma al Napoli, prima di Salerno, è mancata la personalità per contenere i pericoli, per limitarli: prima che Meret diventasse, all’Arechi, spettatore non pagante, il Milan l’ha sommerso di ansia (20 conclusioni complessive) e il Verona, dallo 0-3 in poi, ha avuto nove opportunità, ha dovuto persino superarsi per chiudere una gara che pareva sigillata e che invece ha rischiato di essere riaperta. Come se mancasse l’equilibrio o la padronanza dei momenti".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA