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Gioventù ed esperienza: alla scoperta della rosa del Napoli Femminile 2021-2022
Pochi mesi fa grazie al pareggio contro la Roma e la contemporanea sconfitta del San Marino il Napoli Femminile festeggiava la permanenza in Serie A. Un traguardo bellissimo al termine di una stagione tribolata ma poi raddrizzata dall'avvento di Mister Pistolesi. Il tecnico ex Empoli è stato subito confermato dal Presidente Carlino poco dopo la matematica salvezza e sta guidando la nuova rosa azzurra. Il calciomercato ha infatti portato in Campania numerosi giocatrici italiane e straniere: alcune dotate di grande esperienza, altre giovani e promettenti. Oggi andremo alla scoperta della rosa al completo del Napoli Femminile 2021-2022 che insegue una nuova permanenza in massima serie.
Dopo gli addii di Tasselli e Pérez, la porta azzurra è stata affidata a due giovani giocatrici straniere: la spagnola Yolanda Aguirre e la canadese Kelly Chiavaro. Aguirre è un portiere classe 1998 proveniente dalla Liga Iberdola (massima competizione in terra iberica) già nel giro delle nazionali giovanili dal 2016. Nelle prime tre gare stagionali Pistolesi ha affidato a lei il ruolo da titolare. Chiavaro è invece un estremo difensore classe '96 con una lunga militanza nel campionato statunitense ed esperienza anche in Israele all'Emek Hefer. A completare il reparto la numero 1 della formazione Primavera Liliana Merolla (2005).
Per quanto riguarda la difesa l'unica conferma rispetto alla scorsa stagione si chiama Paola Di Marino, capitano della squadra. Classe 1994, procidana doc, la Di Marino è un centrale di grande affidabilità che dall'inizio della carriera ha sempre giocato nel Napoli eccetto nella stagione 2017-2018 (alla Torres). Accanto a lei tutti volti nuovi a cominciare dalla statunitense Emily Garnier (1996) che ritrova mister Pistolesi dopo aver trascorso insieme la stagione di due anni fa ad Empoli. Dopo una lunga militanza in Francia (Reims, Dijon, Le Mans) la camerunense Marie Aurelle Awona (classe '93) approda per la prima volta nel campionato italiano vestendo la maglia partenopea. La batteria dei centrali comprende anche la svedese Sejde Abrahamsson (1993) che nasce laterale ambidestro, e la giovanissima Heden Corrado (2002) in prestito dalla Roma.
Sugli esterni la padrona della corsia destra delle prime uscite risponde al nome di FrancescaImprezzabile, centrocampista piacentina classe 2001 nelle ultime due stagioni alla Florentia. In prestito dalla Juventus arriva invece Martina Toniolo, coetanea della Imprezzabile ma proprietaria invece della fascia opposta, quella mancina. Altro laterale sinistro alla prima stagione in Campania è Ilaria Capitanelli, classe 2002 ma con all'attivo già 34 gettoni in Serie A con la maglia del Pink Bari, la squadra della sua città.
Il centro nevralgico del gioco azzurro riparte da un'unica ma fondamentale conferma: Eleonora Goldoni. Il grande talento di Finale Emilia ad appena venticinque anni compiuti nello scorso febbraio vanta sulle spalle esperienze a Ferrara e all'Inter nonché il prestigioso record di gol (36) nel campionato universitario statunitense. Prima di incontrare mister Pistolesi infatti Goldoni aveva sempre giocato da attaccante salvo poi essere dirottata a centrocampo con successo proprio dal tecnico toscano. Esperimento riuscitissimo con due reti realizzate nel campionato passato e una inferta da ex all'Inter nell'incontro di tre settimane fa.
Goldoni occupa il versante destro di un centrocampo a tre che ha il suo perno in Sara Gonzalez Rodriguez meglio conosciuta come Sara Tui, dal nome del suo paese d'origine. Classe 1989, la spagnola Tui porta grande esperienza in virtù dei numerosi campionati disputati in patria tra Granadilla Tenerife e Madrid CFF. Altro innesto in grado di alzare il tasso tecnico del Napoli Femminile prende il nome di Gimena Blanco, centrocampista argentina (1987) vincitrice di ben quattro scudetti durante la sua eccellente carriera nel futsal.
Uno spazio importante sul versante sinistro della mediana lo sta occupando in quest'inizio di torneo Sofia Colombo. Bergamasca classe 2001, Colombo è giunta in prestito dall'Inter dopo l'ultimo campionato nelle fila dell'Hellas Verona. Dalla Roma arriva invece la pratese Emma Severini, non ancora diciottenne ma già con sei apparizioni in Serie A. Con un lungo passato nel Bayer Monaco II, la bolzanina Melanie Kuenrath (1999) rappresenta invece un'arma sulla trequarti del Napoli Femminile insieme a Maddalena Porcarelli. La giocatrice cesenate classe 2000 ha messo a segno ben trentanove reti nel corso delle sue passate esperienze.
Si divertirà molto coach Alessandro Pistolesi a modellare l'attacco della sua squadra grazie a un mix tra conferme e novità davvero carico di interesse e valore. Partendo da chi è rimasta, le azzurre potranno contare ancora sulle qualità di Evdokija Popadinova, attaccante esterno classe 96' sbarcata a Napoli nel novembre 2020. Votata ininterrottamente come miglior calciatrice bulgara dell'anno, Popadinova ha messo a segno nello scorso campionato quattro reti in tredici presenze, miglior score tra le azzurre. Quest'anno avrà finalmente la possibilità di comporre il reparto insieme a Despoina "Deppy" Chatzīnikolaou, grande talento classe '99. La greca è stata due anni fa la bomber che con dieci gol in quindici gare ha riportato il Napoli in massima serie. Purtroppo un grave infortunio subito nell'autunno scorso l'ha portata a saltare tutto il resto della stagione ma adesso è pronta a rifarsi alla grande.
Accanto alle due "veterane" il Presidente Carlino ha messo a disposizione di Pistolesi l'ala Arianna Acuti (1996). Reduce da dieci gol in tre anni all'Empoli la Acuti è stata la castigatrice della Fiorentina nella vittoria di dieci giorni fa. Altra opzione schierata sull'esterno d'attacco da Pistolesi corrisponde alla slovena Kaja Erzen, laterale destro classe '94 proveniente dalla Roma.
Dulcis in fundo, a due giorni fa risale l'annuncio ufficiale dell'acquisto di un autentico colpo da parte della dirigenza partenopea: Florencia Soledad James, meglio nota come Sole Jaimes, è un'attaccante argentina classe 1989 protagonista di una carriera internazionale di livello assoluto. Dal Boca Juniors al Lione (con cui ha vinto la Champions League) fino al Santos, Sole Jaimes ha giocato da titolare nell'Argentina nel Mondiale 2019. Completato l'iter burocratico, la calciatrice potrà finalmente calarsi nella dimensione partenopea già a partire dallo scontro salvezza con l'Hellas di questo sabato.
A cura di Enrico Esposito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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