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rassegna

De Laurentiis, le convulse ore del presidente allo stadio Maradona: la ricostruzione

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Il patron azzurro ha provato a salvare il salvabile tra primo e secondo tempo, poi la decisione

Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis ha vissuto ore complicate, durante e dopo il match con l'Empoli.

De Laurentiis, ore complicate durante Napoli-Empoli

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Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "De Laurentiis che alla fine del primo tempo è sceso nello spogliatoio, e non era la prima volta, per cercare un sussulto della squadra dopo un primo tempo scialbo e confuso (...) Il suo intervento - che intendeva soprattutto motivare la squadra per riuscire a vincere la partita con l’Empoli -, non è andato a buon fine. Non che i calciatori abbiano mai giocato contro l’allenatore, ma alla fine sono andati in confusione, non capendo sino in fondo cosa chiedesse loro un Garcia più impegnato a voltare pagina rispetto al passato (eccellente) ma non si è capito bene per puntare su cosa. Per tutto questo, quando al novantesimo Victor Kovalenko ha scagliato il suo gancio destro da k.o. il presidente ha lasciato rapidamente la tribuna d’onore, dove aveva visto la partita con a fianco i fratelli Cannavaro, per incontrarsi con i dirigenti: il ds Mauro Meluso, il responsabile scouting Maurizio Micheli e il club manager Antonio Sinicropi. Nessun colloquio con Garcia. Non era il momento. Verrà quando ci sarà, presumibilmente oggi, l’esonero ufficiale e i saluti".



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