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rassegna

Napoli, è allarme difesa: il dato è preoccupante. Garcia trovi una soluzione

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Sfilacciato, pesante, lento e poco organizzato: così pare il reparto difensivo azzurro, ben lontano da quello visto l'anno passato

La pausa Nazionali giunge dopo la sconfitta cocente del Napoli contro la Lazio di Maurizio Sarri: garcia dovrà interrogarsi sui problemi della difesa azzurra e provare a risolverli.

Napoli, che difesa ballerina!

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Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Tre gol in tre partite. Basterebbe questo per accendere la spia nella difesa dei campioni d'Italia del Napoli. Ma non sono solo i numeri (oltre alla sconfitta patita ieri sera al Maradona ad opera della Lazio di Sarri) a suggerire un approfondimento sul pacchetto arretrato della formazione di Rudi Garcia. Guai a fare il solito e stucchevole parallelo con la difesa dell'anno scorso, anche perché di tutti i reparti del Napoli è l'unico che ha subito un'uscita (quella di Kim, trasferitosi al Bayern) rispetto al resto della squadra che invece è rimasta la stessa dell'anno scorso.

Ma se a Frosinone la rete era arrivata su calcio di rigore, ieri sono venute a galla alcune lacune che bisognerà provare a colmare in qualche modo. Non a caso, la Lazio ha affilato e affondato il tridente nelle maglie azzurre, calando un pesante uno-due e sfiorando il tris in più di una circostanza (con due reti annullate per off side dal Var). A campo aperto, poi, la retrogaurdia azzurra ha pagato terribilmente dazio, orfana di un velocista capace di recuperare sulle scorribande avversarie. E se a centrocampo non ci sono le giuste coperture ecco che si rischia grosso dalle parti di Meret".



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