rassegna

Napoli camaleontico, ecco come giocano gli azzurri di Conte: l’analisi tattica

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Ne parla il Corriere dello Sport

Milan-Napoli è alle porte e Conte ha regalato un'identità di gioco importante alla sua squadra, imperniata sulla duttilità tattica. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Fuori Ngonge e Neres, insomma: toccherà a Kvara e al collega agire nei due alle spalle delle punte, Lukaku e McTominay se Conte andrà a giocarsela con l’ormai classico 4-2-4 che in fase di sviluppo offensivo diventa 4-2-2-2, con McT che si alza al fianco di Romelu e i due esterni che vengo a giocare dentro al campo, da trequartisti più che da ali pure. Con il Lecce hanno cominciato la giornata in panchina, hanno respirato un po’ dopo otto esibizioni consecutive dal primo minuto che per Kvara sono anche state di più, considerando gli impegni con la nazionale georgiana nel corso delle due soste, ma domani torneranno a recitare da titolari. Cruciale il ruolo di Politano, praticamente un quinto in fase difensiva: l’interpretazione a tutta fascia, a destra, permette al Napoli di disegnare una linea a cinque, con Di Lorenzo più dentro al campo. L’altra chiave del tema tattico è McT: a seconda della sua posizione cambia il sistema, come a Empoli nel secondo tempo, quando Conte arretrò il suo raggio d’azione e alla fine fu 4-3-3".