Napoli calato nei singoli: da Koulibaly ad Allan. I casi

Il Napoli è calato dall'inizio di stagione. In realtà in alcuni singoli gli azzurri (Koulibaly e Allan su tutti) sono calati dalla scorsa stagione:  il Corriere dello Sport ha analizzato nello specifico chi è venuto meno.

Da Koulibaly ad Allan: gli azzurri sono calati

Kalidou Koulibaly è un caveau che nasconde, in sé, centocinquanta milioni di euro. Una clausola suggerita dagli eventi, e rimasta lì. Inavvicinata ma non inavvicinabile, perché a cento e otto milioni ci sono arrivati, anche l’estate scorsa, e Dela non ci ha sentito: «Non lo vendiamo».

Niente Manchester United, ma neanche più Koulibaly. Colpa anche della Coppa d’Africa, che solo contro il Genoa, salvando dal baratro e sulla linea la girata di Pinamonti, è sembrato tornato ad essere quello che ora piace anche al Manchester City. E la prossima estate, qualcosa succederà. L’ha detto proprio De Laurentiis e certe cose si avvertono nell’aria. «Arriverà un momento in cui dovrò venderlo per forza».

E Allan?

In verità a gennaio non è stato ceduto neanche Allan. Quando il Psg ha fatto una serie di offerte, si spinse, dicono, fino a ottanta milioni di euro: forse sarebbe bastato un altro piccolo sforzo, chi può dirlo? Comunque da quel momento il brasiliano ha continuato a correre, ma perdendo l’orientamento. E ora è accaduto altro: c’è stato l’ammutinamento, c’è stata la lite con Edoardo De Laurentiis, ci sono stati pure i ladri che gli sono entrati dentro casa e hanno messo paura alla moglie e ai bambini.