Raspadori, un club di Ligue 1 lo ha cercato in estate: no del Napoli. Il retroscena

Francesco Modugno, giornalista di Sky Sport, intervenuto a "Giochiamo D'Anticipo" su Televomero, ha fatto il punto in casa Napoli in vista del match contro il Lecce e ha svelato un'importante retroscena riguardante Giacomo Raspadori. Di seguito un estratto del suo intervento.

Modugno: "Raspadori sarebbe potuto andare al Marsiglia"

"Napoli-Lecce? Io non credo che ci sarà una mini-rivoluzione o turnover. Se Kvara ha bisogno di riposare, visto che martedì c'è il Milan, Neres potrebbe giocare tranquillamente da titolare. Il brasiliano è un co-titolare, praticamente il 12mo uomo del Napoli. Meret? Sarebbe il titolare tra i pali, sebbene Caprile abbia fatto il suo e anche abbastanza bene in queste partite. Gli allenatori devono badare anche a certe dinamiche. Cambi in difesa? I giocatori che giocano come braccetti nella difesa a tre sono quelli che corrono di meno, gli allenatori che poi si esprimono in una certa maniera difficilmente vanno a mettere le mani lì. In ogni caso si tratta di un reparto dove le gerarchie sono molto definite, mentre nelle altre zone del campo ci possono essere delle riflessioni aperte".

"Raspadori? È un giocatore che sarebbe potuto andare al Marsiglia, che in estate ha fatto un'offerta molto seria al Napoli. Il club ha rifiutato. De Zerbi, che è l'allenatore che l'ha valorizzato di più nel corso della carriera, lo vede come centravanti. Anche il giocatore sente di appartenere a quel ruolo. Parole di Conte in conferenza? Secondo me riferite agli esteti del calcio, che vorrebbero vedere un gioco di maggiore qualità. Non sempre, però, chi ha giocato bene a Napoli ha vinto: penso a Sarri, che è stata la migliore espressione in termini di gioco, o Vinicio che pure ha fatto la storia"