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MILAN, ITALY - APRIL 12: Andre-Frank Zambo Anguissa of SSC Napoli is shown a yellow card by referee Istvan Kovacs during the UEFA Champions League quarterfinal first leg match between AC Milan and SSC Napoli at Giuseppe Meazza Stadium on April 12, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Il match di andata dei quarti di finale di Champions League tra Milan e Napoli ha decretato la vittoria dei rossoneri di corto muso. Il Corriere dello Sport analizza la gara e prova a redistribuire i meriti (ed i demeriti) di una partita tesissima e mal arbitrata. L'assenza di Osimhen ha pesato, la presenza ai massimi livelli di Maignan ha fatto la differenza: "il miglior portiere al mondo".
Ecco quanto, dell'analisi del noto quotidiano nazionale, evidenziato da CalcioNapoli1926: "Il Napoli avrebbe meritato il pareggio, non l’ha detto Ambrosini in chiusura di telecronaca e allora lo dico io; l’arbitro Kovacs, inoltre, è stato addirittura disturbante, passando dalla tolleranza su falli evidentissimi che avrebbero meritato il giallo a una produzione ingiustificata di ammonizioni (...) Pioli un Osimhen in campo invece ce l’aveva, ce l’ha, ed è Maignan, al momento il miglior portiere del mondo: in almeno tre occasioni ha frenato ambizioni e speranze del Napoli; Napoli che ha giocato di più, creato di più, soprattutto grazie alle iniziative di Kvara: Elmas ha vissuto di continui disorientamenti, Lozano ha cercato con insistenza il centro del campo favorendo i recuperi di Krunic e Bennacer, Zielinski è andato a strappi”
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