Meret, i gesti di Spalletti e della squadra dopo l’errore: il retroscena

L'edizione odierna de Il Mattino si sofferma sui gesti della squadra e di Spalletti verso il portiere del Napoli Alex Meret, non irreprensibile sul tiro non irresistibile di Barrow da fuori area che è valso il momentaneo 2-2 del Bologna.

Meret, i gesti di Spalletti e della squadra dopo l'errore

Qualcuno, per un attimo, ha rivisto i fantasmi di Empoli. Stavolta, però, il fato sorride anche ai guantoni di Alex Meret, quelli che al 51' di Napoli-Bologna non gli permettono di bloccare la palla e lasciano scivolare in porta il tiro di Barrow. Gli avversari pareggiano e al Maradona scende il silenzio. Dura due o tre secondi al massimo, poi lo stadio capisce e reagisce, con un lungo applauso che sembra dire ad Alex. "Rialziamoci insieme". Di Lorenzo è il primo ad avvicinarsi dopo l'errore. Poi Kim cerca di scuoterlo durante la gara in una azione difensiva che stava per complicarsi troppo e indicandogli la via più semplice per evitare imbarazzi. È bellissima la corsa finale di Spalletti. Al triplice fischio si lancia in campo, abbraccia Kvaratskhelia, Osimhen e incrocia proprio Meret, a cui dà un cinque preciso per rialzare subito la testa. Alex si unisce ai compagni nella doppia corsa verso la Curva A prima e la B. Poi, non viene lasciato mai indietro dalla squadra e si gode la serata di festa insieme con tutto il Maradona.