rassegna
L'edizione odierna di Repubblica si sofferma sul futuro del portiere del Napoli Alex Meret, il cui contratto con il club azzurro scadrà a giugno 2024, diviso tra il rinnovo e il pressing del Tottenham.
Meret ha ritrovato fiducia, considerazione e soprattutto ha dato una rispolverata al suo talento cristallino che si era un po’ appannato durante la lunga alternanza con Ospina. Adesso la gerarchia è chiara. Alex Meret è il numero uno e in questo avvio di stagione si è preso tutto a livello di minutaggio: non ha saltato un solo appuntamento. Lo ha meritato con una serie di prestazioni importanti. Un Meret così è assolutamente protagonista tanto che il rinnovo fino al 2024 (il Napoli ha l’opzione fino al 2025) è stato firmato soltanto per prendere tempo ed evitare di essere troppo vicino alla scadenza precedente (2023). Il suo procuratore, Federico Pastorello, pensa già al futuro e lo ha ribadito in una recente intervista: "Stiamo parlando di un nuovo contratto ma ci sono anche club inglesi interessati". Proprio così, Meret è diventato un oggetto del desiderio in Premier League. Il Tottenham, che dovrà sostituire Lloris, ha messo gli occhi addosso sul vice Donnarumma in nazionale che però ha dato la sua priorità al Napoli. L’obiettivo è vincere lo scudetto e poi firmare un prolungamento più lungo, magari fino al 2028: l’appuntamento decisivo è fissato al termine del campionato. Meret ci ha messo tempo a sentire sua la maglia azzurra, ma ora vuole tenersela stretta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA