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BRUNECK, ITALY - JULY 21: Sebastian Frey of Bursaspor Kulubu reacts during the pre-season friendly match between AS Roma and Bursaspor Kulubu on July 21, 2013 in Bruneck, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
L'ex portiere della Fiorentina, Sebastien Frey, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Il Mattino. Nel corso dell'intervista ha parlato del tecnico azzurro, Gennaro Gattuso che molte volte ha incontrato in campo da avversario. Frey si è soffermato in particolare sui due portieri azzurri, Ospina e Meret.
"Gennaro Gattuso è stato un giocatore di grande carattere. Un grande guerriero in campo. E poi giocava in una squadra come il Milan che in quella generazione era davvero piena zeppa di campioni e lui lì in mezzo era indispensabile".
Sull'alternanza dei portieri
Alternanza tra Meret e Ospina? In effetti è una situazione particolare. A me personalmente non piace che non ci sia una gerarchia, perché questa cosa infondo poca tranquillità a entrambi. Poi, però, mi rendo conto che era già così con Ancelotti e ora accade lo stesso con Gattuso. Se sono due allenatori a fare le stesse scelte vuole dire che la scelta è davvero durissima".
Su Ospina e Meret
"Ospina è un portiere di grande esperienza. Da buon sudamericano si trova molto a suo agio nel giocare con i piedi e rende veloce ogni ripartenza della squadra. E forse questo il suo punto di forza rispetto a Meret che invece è meno pronto. Detto questo, però, il portiere italiano ha un potenziale enorme".
Sul preferito
"Se dovessi sceglierne uno direi Meret. Sicuramente se continua a lavorare bene ha il potenziale per diventare un serio concorrente di Donnarumma per il posto da titolare in nazionale. E poi gli darei fiducia perché ricorda un po' me i primi anni di serie A".
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