rassegna

Meret si fa piegare le mani da Calhanoglu, ma poi è provvidenziale: le pagelle

meret
I voti del portiere azzurro
Sara Ghezzi

Alex Meret spesso e volentieri finisce sul banco degli imputati per alcuni gol subiti dal Napoli. La rete di Calhanoglu ha aperto una diatriba, era prendibile dal portiere azzurro o meno? Il dubbio rimarrà, intanto la maggior parte di quotidiani questa mattina lo hanno promosso.

La Gazzetta dello Sport: voto 6 - Respinta in stile Garella su Acerbi, ma non spinge sul missile di Calha, potente sì ma non irresistibile. Si riscatta in parte su Dimarco e Barella.


Il Corriere dello Sport: voto 5,5 -  Reattivo su Acerbi, che tira dal cuore dall’area. In ritardo, invece, su Calhanoglu: non lo vede calciare e così perde il tempo per respingere un tiro non imparabile. Salvato dai legni nella ripresa.

Tuttosport: voto 6,5 - Reattivo su Acerbi al 40’, si fa sorprendere dalla traiettoria potente e con effetto di Calhanoglu: poteva fare qualcosa di più? Forse. Nella ripresa dice no a Dimarco e Barella.

Il Mattino: voto 5,5 - Prontissimo, dopo una lunga attesa al 39', a respingere con i piedi su Acerbi versione attaccante. Ma le cose turche non le fa solo Calha, perché è ancora una volta lui a far sembrare imparabile un tiro velenoso, in ritardo. Poi però è provvidenziale.

CalcioNapoli1926.it: voto 6 - Nella prima parte del primo tempo qualche buona uscita e poco impegno. Buon riflesso su un tiro di Acerbi, fino al bolide di Calhanoglu che pareggia i conti. Tiro dalla lunga distanza che prende un effetto particolare che gli piega la mano. Nel secondo tempo l'Inter entra in campo con la voglia di vincere e spesso si presenta dalla sue parti, lui si fa trovare pronto soprattutto su un tentativo di Dimarco al 66' minuto; si ripete su un tiro di Barella centrale ma che poteva essere pericoloso.