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Mazzarri, nel mirino la zona Champions: perché pensa di abbandonare la difesa a tre

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Il tecnico sta virando verso il 4-3-3
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Mazzarri ha provato in allenamento sia la difesa a tre che quella a quattro, che sembra la più accreditata in vista del match di domani contro il Verona. L'obiettivo rimane la conquista della zona Champions League.

Mazzarri, il Napoli deve correre verso l'Europa

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Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Mazzarri, un paio di giorni fa, s’è cimentato anche in altre prove, quelle con i tre centrali difensivi, con la sua difesa a tre esibita da Riyad a Roma, tra la Supercoppa e la Lazio. Un’escalation: tre o cinque, catenaccio e contropiede, benissimo con la Fiorentina anche in fase realizzativa (un tris), bene con l’Inter e molto bene contro Sarri in fase difensiva. Ma poi, beh, il deserto dei gol: neanche uno. E ancora: un tiro di Kvara nello specchio di Sommer in finale di coppa e nemmeno un’ombra in quello di Provedel sei giorni fa all’Olimpico. Il gruppo è abituato a giocare, a filare trame e occasioni, e così una volta conclusa l’emergenza è seriamente ipotizzabile la nuova virata. Il ritorno al futuro: perché il Napoli, per filosofia e fisionomia, talenti e uomini, non è squadra costruita per nascondersi; piuttosto per aggredire. E i numeri collezionati finora con Walter - 8 partite senza gol su 14 - sono di certo giustificati dai problemi (variegati) ma vanno anche affrontati e risolti tirando fuori soluzioni tecniche e tattiche. Lo impone la corsa Champions: il treno Europa corre come una freccia".


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