Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna

Quando Mazzarri rivoluzionò il Napoli: il tecnico attende così la sua ex squadra

Quando Mazzarri rivoluzionò il Napoli: il tecnico attende così la sua ex squadra - immagine 1

La rivoluzione di Walter Mazzarri

Leonardo Litterio

Lunedì alle ore 19.00 scenderanno in campo Cagliari e Napoli in quel della Sardegna Arena. Gli azzurri dovranno dunque sfidare una squadra che ad oggi rispecchia molto l'indole del suo allenatore, Walter Mazzarri. Nella città partenopea il tecnico toscano è molto rispettato dalla società e dai tifosi stessi che vedono in lui un punto fermo della storia recente della squadra.

Quando Mazzarri rivoluzionò il Napoli, ad oggi il tecnico attende la sua ex squadra

Quando Mazzarri rivoluzionò il Napoli: il tecnico attende così la sua ex squadra- immagine 2

La storia di Walter Mazzarri con il Napoli inizia nel 1998 quando sulla panchina azzurra era seduto Renzo Ulivieri. Il tecnico toscano infatti fu per una stagione il suo vice, iniziando così ad approcciarsi al mondo del calcio come allenatore. Tornerà poi a Napoli nel 2009 e resterà all'ombra del Vesuvio fino al 2013. Durante questi anni, Mazzarri si cuce la maglia azzurra addosso, vivendo ogni match come se fosse l'ultimo. La rabbia agonistica e la voglia di trasmettere ai calciatori la stessa cattiveria, lo riconducono a risultati storici che il Napoli non assaporava più da anni ormai. Dopo ben 21 anni riesce a far qualificare gli azzurri in Champions League, portandoli addirittura agli ottavi per giocandosela fino all'ultimo minuto con il Chelsea che quell'anno sarà poi Campione D'Europa. Vincerà inoltre il suo unico trofeo da allenatore, nel 2011: la Coppa Italia. Da quegli anni il Napoli non è più lo stesso, la visione della società e dei tifosi è cambiata. Mazzarri ha ricordato come si fa a sognare a chi aveva chiuso i propri desideri in un cassetto, buttando via la chiave.

Ad oggi il tecnico sta cercando di salvare il Cagliari e lunedì si ritroverà proprio contro la sua "ex storica". Un ex che nel suo percorso da allenatore non è mai riuscito a battere ma che ha sempre portato nel cuore. La cosa certa è che lo sguardo all'orologio negli ultimi minuti e la foga di un uomo che darebbe tutto per la propria squadra, rimarranno per sempre nel ventre della società partenopea e nel cuore dei tifosi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA di Leonardo Litterio