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Mazzarri, nuovi accorgimenti per blindare la difesa: ecco su cosa ha lavorato l’allenatore

Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Nel corso della settimana, Mazzarri ha studiato nuovi accorgimenti difensivi per rafforzare uno dei reparti i quali ha riscontrato maggiori difficoltà in questo avvio: il lavoro svolto dal tecnico

Con l'Atalanta il Napoli ha conquistato tre punti preziosi, ma con il Real in Champions e l'Inter in campionato ha incassato due sconfitte pesanti. Tutte queste gare, tuttavia, hanno una caratteristica comune: emerge la disattenzione della difesa azzurra, la quale ha subito otto gol nelle ultime tre uscite. Troppi per la retroguardia campione d'Italia, troppi per sperare di rientrare nella corsa scudetto e tentare di ostacolare i piani dei nerazzurri. Mazzarri ha lavorato tanto nell'arco della settimana per sperimentare nuovi accorgimenti e rafforzare uno dei reparti più in crisi in questo avvio di stagione.

Mazzarri e i nuovi accorgimenti per rafforzare la difesa: i dettagli

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Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Accorgimenti difensivi, insomma: Mazzarri ha lavorato per tutta la settimana sui movimenti della linea e in genere sulla fase di non possesso, consapevole delle difficoltà confermate anche dalle ultime due partite: 4 gol incassati al Bernabeu in Champions, 3 domenica scorsa con l’Inter; e in totale sono 7, troppi. Come i buchi e le distanze impietosamente evidenziate dal gol di Barella, tanto per citare un esempio eloquente".



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