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Marin, debutto in azzurro col Palermo: ecco come Conte ha deciso di utilizzarlo

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Il FOCUS del Corriere dello Sport

Antonio Conte oggi concederà spazio dal 1' anche a Rafa Marin, debutto assoluto in azzurro per l'ex Real Madrid che non aveva ancora trovato spazio fin qui anche perché, con la difesa a tre, avrebbe dovuto coprire la porzione di campo di cui è titolare l''inamovibile capitano Giovanni Di Lorenzo.

Il debutto in azzurro di Rafa Marin

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Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Le gerarchie in difesa erano apparse subito chiare. Conte, prima di Napoli-Bologna, disse dell’andaluso: «È un giovane, ha vissuto un’esperienza importante all’Alaves ma in un calcio difensivo, qui abbiamo bisogno anche di calciatori bravi in costruzione perché comandiamo le partite, proponiamo noi calcio». In pochi secondi, Conte indicò la strada della crescita a Rafa Marin, che in questi mesi sta facendo scorta di consigli e segreti imparando dai più bravi. Durante gli allenamenti è rigoroso, scrupoloso, attento e curioso. Ascolta, apprende, impara e applica in campo le indicazioni di Conte. Grande curiosità per il suo debutto al Maradona, in uno stadio che sarà gremito, 40mila spettatori che avranno occhi anche per lui. In ritiro Rafa Marin era stato spesso provato come centrale di destra, ma a tre era il ruolo di Di Lorenzo l’inamovibile, altro motivo per cui l’esordio era stato rinviato. Oggi si esibirà a quattro con Juan Jesus. L’andaluso si definisce un jolly, può ricoprire tutte le posizioni della difesa facendo scorta di personalità e stazza fisica per dominare sui palloni alti e farsi rispettare nei duelli".