La maglia indossata da Diego Armando Maradona in Argentina-Inghilterra del Mondiale 1986, quando ha segnato due dei gol più famosi della storia del calcio, è stata messa all'asta mercoledì. Ma la vendita è stata complicata dalle affermazioni della sua famiglia secondo cui, sotto il martello, sarebbe andata la maglia sbagliata. Sei minuti nel secondo tempo Il Pibe de Oro portò l'Albiceleste in vantaggio lanciando furtivamente la palla in rete, un gol reso famoso come la "Mano de Dios". Solo quattro minuti dopo dribblò quasi tutta la squadra inglese dalla propria metà campo per segnare il secondo gol, il più grande nella storia della Coppa del Mondo.
rassegna
Maradona, all’asta la maglia della “Mano de Dios”: ma Dalma smentisce. Il retroscena
La figlia di Maradona, Dalma, ha messo in dubbio la veridicità della maglia del padre nel secondo tempo di Argentina-Inghilterra a Radio Metro
Dalma Maradona smentisce che la maglia all'asta sia quella vera
Il centrocampista inglese Steve Hodge, in campo in quel famoso match, ha ricevuto la maglia di Maradona dopo la partita; mercoledì ha annunciato che l'avrebbe messa all'asta dopo 19 anni. La casa d'aste londinese Sotheby's prevede che la maglia venga venduta per almeno 5 milioni di euro. Tuttavia, la figlia di Maradona, Dalma, ha messo in dubbio la veridicità del pezzo ai microfoni di Radio Metro. "Non è la maglia che indossava mio padre nel secondo tempo. So chi ha quella maglia. Ma non posso dirlo per ragioni di privacy e per proteggere il legittimo proprietario. Quella di Hodge è la Dieci di Diego del primo tempo di quella partita, che non è esattamente la stessa cosa rispetto a quella della ripresa, con quei gol realizzati al 51' e al 55'". Sotheby's, invece, ha affermato di aver utilizzato la tecnologia di photo-matching per abbinare "in modo definitivo" la maglia a entrambi gli obiettivi. "Esaminando i dettagli unici su vari elementi dell'oggetto, tra cui la toppa, le strisce e la numerazione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA