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Manna, il DS attenderà le valutazioni di Conte prima di agire sul mercato: il focus

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Sono tanti i quesiti da risolvere in casa azzurra
Enrico Esposito

L'edizione quotidiana de Il Mattino propone un ampio approfondimento riguardante il mercato in entrata del Napoli per la prossima stagione analizzando i diversi quesiti cui dovrà dare risposta il nuovo ds azzurro Giovanni Manna.

Manna disporrà di un maxi budget da 250 milioni

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"Carta bianca, per modo di dire. C’è sempre De Laurentiis a gestire il mercato del Napoli. Ma rispetto a un anno fa dando ascolto al proprio allenatore. E non ignorandolo del tutto. I nomi spuntati dalla lista portano a Sudakov, un quinto a destra, Dovbyk, Gudmunsson, Fazzini, Perez e così via. Ma il punto è: arriva l’uomo giusto, ovvero l’erede di Osimhen? Ma soprattutto ci sarà l’abiura alla difesa a 4, marchio della fabbrica da una decina di anni a questa parte? I vuoti della difesa azzurra vanno colmati. C’è un budget che fa impazzire da almeno 250 milioni di euro (tenendo conto dell’incasso per l’addio del nigeriano). Bisogna liberarsi di quei calciatori che nel Napoli di Conte sarebbero come i classici cavoli a merenda, nulla di più lontano da quello che ha in mente il tecnico leccese. Conte sa bene che quella che eredita non è un’orchestra bene accordata. Non è del tutto convinto che sia Meret l’uomo giusto per questo Napoli: conosce i problemi che ha avuto, vuole parlargli prima di decidere. A centrocampo tutto dipende da Anguissa: troppo inaffidabile in questa ultima stagione. Ecco, se qualcosa non piace a Conte è proprio il giocatore che passa dal giorno alla notte da una partita all’altra. Il suo Napoli sarà anche giovane, incardinato a centrocampo attorno al talento fresco ma già adulto di Lobotka".