Lukaku, quando è servito con come vuole fa quello che gli riesce meglio: le pagelle

Romelu Lukaku spesso e volentieri sta finendo sotto accusa per le sue prestazioni, ma fino ad ora con la maglia azzurra ha messo a segno 6 reti e fornito 4 assist, numeri che sono tutt'altro che negativi. Ma ciò che contraddistingue particolarmente le prestazioni di BigRom sono le giocate per i compagni, che fanno meno rumore, ma che molto spesso possono aprire spazi. Dopo la sconfitta contro la Lazio si è tornato a discutere su di lui, ma a Udine ha zittito tutti siglando un gol dei suoi. I quotidiani questa mattina lo hanno promosso a pieni voti.

Lukaku, quando è servito con come vuole fa quello che gli riesce meglio: le pagelle

La Gazzetta dello Sport: voto 6,5 - Periodo opaco o mancanza di rifornimenti? La risposta di carattere nella ripresa, quando sul servizio giusto torna al gol

Il Corriere dello Sport: voto 7 - Sesto gol della stagione e contro l’Udinese, uno dei bersagli preferiti, alla vecchia maniera: progressione e potenza. Ottimi segnali dopo un primo tempo di difficoltà.

Tuttosport: voto 6,5 - Primo tempo ano- nimo. Riporta i suoi in parità sfruttando al meglio la prima palla a disposizione della ripre- sa.

Il Mattino: voto 6,5- A un certo punto è come se si fosse alzato dal pranzo natalizio per travestirsi da Babbo Natale: appena gli arriva la palla che aspettava da due partite, prende a sportellate il povero Giannetti e segna il gol fotocopia realizzato al Milan. Una meraviglia in una gara da sostanziale fantasma. Così sì fa. Poco importa se il gesto dell'1-1 è il primo degno del suo essere Big Rom. All'inizio attacca la profondità ma Bijol ci mette dieci minuti per capire tutto. D'altronde, i gol sono la sua arte e la sua condanna.

CalcioNapoli1926.it: voto 6,5 - Come McTominay nel corso del primo tempo è praticamente invisibile non riuscendo a costruire per i compagni, solo nei minuti finali del primo tempo prova ad inventare per Neres. Ma nel secondo tempo cambia il volto del match e pareggia i conti con un gol alla Lukaku di forza fisica con il difensore che non è riuscito a buttarlo giù rendendo oro l'invenzione di McTominay. Finito il suo lavoro Conte lo richiama in panchina