rassegna

Lukaku, c’è un aspetto che gioca a favore del Napoli: la strategia di ADL

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
I termini della trattativa con il Chelsea

Il Napoli non abbandona la pista Lukaku, nonostante il costo elevatissimo del suo ingaggio: c'è, infatti, la possibilità di usufruire del Decreto Crescita che agevolerebbe il club di De Laurentiis in tal senso.

La strategia di De Laurentiis per Lukaku

—  

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Romelu Lukaku, anni 31, guadagna al Chelsea circa dieci milioni a stagione fino al 2026. Tanti, troppi per molti club italiani. Uno stipendio elevato anche per le valutazioni del Napoli. Eppure la società di De Laurentiis pensa comunque al pupillo di Conte per l’attacco del futuro. Un motivo in più per riflettere sull’eventuale colpo è la possibilità di usufruire del Decreto Crescita proprio come aveva fatto la Roma che lo aveva prelevato in prestito secco la scorsa estate. Un’opportunità di mercato potendo contare su sgravi fiscali che ridurrebbero notevolmente la cifra lorda dello stipendio. Anche il Napoli (come Inter e Roma, ndr), qualora decidesse di affondare il colpo per Lukaku, potrà godere del Decreto Crescita. Il belga, infatti, anche nel 2024 sarà residente in Italia dato che, da contratto, sarà dipendente della Roma fino al prossimo 30 giugno. Lukaku, 21 gol nell’ultima stagione, ha un rapporto speciale con Conte. Nei due anni all’Inter sono arrivati uno scudetto e 64 gol. La clausola attuale è di 37,5 milioni di sterline, circa 44 milioni di euro, ma De Laurentiis sa bene che il Chelsea ha necessità di vendere entro fine mese e dunque, alla fine, potrebbe accontentarsi di una cifra inferiore, circa 20-25 milioni".