Romelu Lukaku sta evolvendo e, se non è più il giocatore visto all'Inter dei tempi di Conte, è senza dubbio un centravanti nuovo, diverso. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "C’è un dato che più di ogni altro spiega bene cosa sia oggi Romelu Lukaku per il Napoli. E quanto le sorti della capolista siano direttamente proporzionate al rendimento del suo centravanti. Quando Lukaku segna, il Napoli vince. Non c’è altra strada, almeno fin qui. Nove reti e nove vittorie, perché Romelu in azzurro non è mai andato oltre al singolo gol in una partita. L’ultimo lo ha segnato alla Juve, ribaltata proprio grazie al suo rigore. E questa è una bella novità del nuovo Lukaku, spesso criticato in passato per non essere decisivo nelle partite chiave: quest’anno, prima dei bianconeri, aveva già segnato al Milan, alla Roma, alla Fiorentina e all’Atalanta".
rassegna
Lukaku decisivo, un dato dimostra la svolta del belga: ma c’è un aspetto da migliorare
Lukaku, il dato da invertire
—"Romelu è tornato a essere giocatore imprescindibile, anche nelle serate no. Che sono state tante e quasi tutti hanno seguito lo stesso copione. Palla forte in verticale per Romelu, è quasi un diktat. Solo che Big Rom non è più dominante come un tempo e per i difensori spesso diventa leggibile e facile da arginare. Come è accaduto nel match di andata, annullato da Gila e Romagnoli".
LEGGI ANCHE
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA