Lozano: “Quando ho subito l’infortunio al collo ho temuto che la mia carriera fosse finita”

Hirving Lozano è stato uno dei giocatori più decisivi nelle gare giocate dal Napoli nell'ultimo mese come ad esempio nel match con l'Empoli partendo dalla panchina. Il messicano ha messo ko i toscani con il gol su rigore e l'assist per il 2-0 di Zielinski.

Le rivelazioni di Lozano

NAPLES, ITALY - APRIL 30: Hirving Lozano of SSC Napoli vies with Rogerio of US Sassuolo during the Serie A match between SSC Napoli and US Sassuolo at Stadio Diego Armando Maradona on April 30, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

In una lettera inviata alla piattaforma multimediale "The Players Tribune"Lozano si è lasciato andare a diverse rivelazioni riguardanti momenti particolari della sua carriera. L'attaccante classe 1995 ha prima sottolineato le difficoltà del periodo Covid:

"Durante la pandemia ero solo a Napoli. Chiesi al club di lasciarmi partire per tornare in Messico dalla famiglia ma non potevo. Poi siamo tornati in campo e ho vinto il mio primo trofeo in Italia".

L'ex Psv ha inoltre rivelato che in occasione dell'infortunio patito contro Trinidad & Tobago ha anche pensato che la sua carriera fosse finita:

 "Quella notte ho avuto paura, ho pianto e temevo per la mia vita. Il collo aveva avuto una torsione irregolare e l’occhio era quasi come esploso. Grazie ai medici sono stato fuori solo per tre mesi, ma era un miracolo essere sopravvissuto".