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rassegna

Lobotka torna in regia, ecco come cambia la manovra offensiva del Napoli con lo slovacco

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Di nuovo dal 1' dopo un mese di stop

Lobotka torna dal 1' contro la Roma, dopo un mese di assenza e qualche minuto rimediato nella partita contro l'Inter prima della sosta. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Ranieri avrà già studiato attentamente il Napoli di Conte e Antonio questo lo sa. Per questo dovrà cercare qualcosa di nuovo per sorprenderlo. La capolista fin qui ha sempre dimostrato di aver ritrovato una solidità eccezionale e il pari di San Siro in casa dell’Inter ha messo in evidenza questa capacità di saper difendere di squadra senza paura, a tutto campo, accettando anche gli uno contro uno con i giocatori di grande qualità. Ma è in attacco che il Napoli è mancato nell’ultimo mese, non a caso il periodo in cui Conte ha dovuto rinunciare a Stanislav Lobotka per infortunio. Il rientro dello slovacco sarà una delle chiavi: con lui il Napoli ha un baricentro più alto, palleggia meglio nella metà campo avversaria e riesce a ribaltare l’azione con qualità e velocità. Allargando il gioco per facilitare gli uno contro uno di Kvaratskhelia e Politano (altro ex romanista), o andando subito a cercare la sponda di Lukaku per il gioco di sponda per gli inserimenti di McTominay e Anguissa".