rassegna
Nonostante l'equilibrio regnato in campo, la Lazio sbanca il Maradona con il jolly di Vecino e supera di "corto muso" il Napoli di Spalletti. Sottotono la prestazione di alcuni azzurri, i quali non sono riusciti a sfoggiare le loro migliori caratteristiche. Lobotka primo tra tutti, ingabbiato dal recinto creato da Sarri, come sottolineato dall'edizione odierna de Il Mattino.
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202303/a9049daf6ca52ac39d8fbfc6230d5006-scaled.jpg "(Getty Images)")
Di seguito le parole riportate dal noto quotidiano italiano: "Tatticamente gara tosta, la Lazio è racchiusa in 25-30 metri, con una linea altissima. Sarri crea un recinto che prende d'assedio Lobotka, a cui viene spenta la luce. Il Napoli perde il faro a centrocampo, si ridimensiona, il ritmo è blando perché Anguissa latita. Tiri in porta del Napoli nel primo tempo non ce ne sono. Una cosa talmente rara che se ne era persa la memoria".
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/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202303/861ac3ef12719cd5257af99ea175666d-scaled.jpg "NAPLES, ITALY - MARCH 03: Elseid Hysaj of SS Lazio compete for the ball with Stanislav Lobotka of SSC Napoli during the Serie A match between SSC Napoli and SS Lazio at Stadio Diego Armando Maradona on March 03, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)")
