Leicester-Napoli, compromesso con il governo inglese: il fatto – Repubblica

Il Napoli resterà in “bolla” a Leicester ed è questo il compromesso che ha convinto il governo inglese a concedere una deroga

La missione più importante per i vertici delle istituzioni calcistiche continentali era convincere il Governo inglese a concedere una deroga per i calciatori a rischio quarantena, attesi in terra britannica dagli impegni infrasettimanali di Champions ed Europa League. La vicenda non riguardava ovviamente soltanto i tre big di Spalletti per Leicester-Napoli e dunque pressioni forti erano arrivate al presidente Ceferin pure dagli altri top club, non solo da Aurelio De Laurentiis. "Non possiamo essere penalizzati in questo modo, occorre trovare subito una soluzione di buonsenso". Aveva protestato formalmente il numero uno azzurro, in contatto con il vice segretario generale della Union of European Football Associations, Giorgio Marchetti.

Leicester-Napoli, compromesso con il governo inglese

Tra le ipotesi alternative c’era addirittura quella della inversione di campo, che avrebbe però stravolto completamente il calendario delle due competizioni. Invece il caso sta per rientrare ed è di conseguenza confermato il programma di viaggio per Leicester, con la partenza prevista da Capodichino per domani pomeriggio. Sul volo charter del Napoli potranno salire pure Osimhen, Ospina e Rrahmani. La squadra resterà in “bolla” per tutta la durata del viaggio. È questo il compromesso che ha convinto il governo inglese a concedere una deroga sulla quarantena ai tre azzurri considerati a rischio. Lo riporta l'edizione odierna di Repubblica.